Il modello educativo dell’ASCLA è centrato sul tentativo di recupero del significato dell’esistenza e della realtà, nella prospettiva di concepire anche la fase formativa come un aspetto fondamentale all’interno di un proprio complessivo progetto di vita.

TITOLO INTRODUTTIVO PER METODO

Il punto di partenza è la convinzione che la dimensione educativa è strettamente connessa a quella didattica e formativa e che entrambe concorrono alla crescita ed alla valorizzazione della persona umana. La formazione persegue l’aumento della libertà e della responsabilità nelle scelte relative ai percorsi formativi e alle opzioni di vita, il successo formativo conforme alle disposizioni di ogni persona, la coscienza di ciascuno circa la propria identità come persona e come cittadino. Tramite la formazione si persegue inoltre l’elevazione del livello culturale ed il potenziamento delle capacità di ciascuno e di tutti di partecipare ai valori della cultura, del lavoro, della civiltà e della convivenza sociale e di contribuire al loro sviluppo. Tramite la formazione si opera infine affinché ogni allievo giunga a possedere i requisiti per intervenire nella realtà in cui vive assumendo un ruolo lavorativo attivo dotato di competenze operative di processo, sapendo utilizzare in autonomia le tecniche e le metodologie previste.

ASCLA si avvale di docenti esperti provenienti dal mondo del lavoro che, di concerto con professionisti della formazione e attraverso l’utilizzo di metodologie e di strumenti didattici innovativi, garantiscono agli interventi formativi le necessarie caratteristiche di flessibilità e dinamicità imposte dai bisogni degli utenti. I percorsi sono finalizzati al sostegno dell’occupazione, sia attraverso percorsi di qualifica per disoccupati – inoccupati di lunga durata, che attraverso percorsi aventi lo scopo di specializzare e perfezionare le competenze di chi è alla ricerca di una nuova e migliore collazione nel MdL.